cativo

Un altro carattere “puro” il CATivo della Caterva. Tanto feroce coi forti quanto impietoso coi deboli, predilige tra i suoi avversari il povero CATorcio, vittima innocente delle sue temibili scorribande.

Notevole la capacità d’immedesimazione di Elias “il dandy”, capace di alternare con innegabile padronanza due ruoli così antitetici.

cattivo
/cat·ti·vo/

aggettivo e sostantivo maschile

  • In quasi tutti i sign. generalmente opposto a buono.
  • Di persona, insensibile o maldisposta verso sofferenze o fastidi altrui, capace anzi di rallegrarsene o addirittura di provocarli.